Il cibo in Italia è, più che in ogni altro posto al mondo, un argomento incredibilmente serio. In più, le tradizioni culinarie in Italia variano parecchio su base regionale, con specialità locali che variano a loro volta anche all’interno della stessa regione. Se questo da una parte ha l’indubbio vantaggio di aver dato vita nel tempo a una delle scuole di cucina più ricche, variegate e rinomate al mondo, dall’altro rischia talvolta di alimentare inutilmente antiche rivalità territoriali e campanilismi che non sono solo sterili e puerili, ma ci distraggono da ciò che davvero conta: scoprire e assaporare tutte le specialità dalle cucine tipiche provenienti da ogni angolo dello stivale. Fidatevi, potrebbe non bastare una vita intera!
Visitare il Piemonte
Il Piemonte si trova nell’estremo nordovest dell’Italia e confina con la Svizzera, la Francia e la Liguria. Dal territorio principalmente montuoso con le Alpi a farla da padrone, ma anche relativamente vicino al mare ligure, la sua storia e il suo mix di territori hanno aiutato a sviluppare una cucina tipica decisamente variegata. L’elegante e regale città di Torino, che fu la prima capitale d’Italia, unita ai castelli e palazzi disseminati per tutto il Piemonte, le escursioni in montagna e la scoperta delle regioni vinicole, fanno da degna cornice allo scopo ultimo del nostro viaggio: assaggiare le specialità locali del Piemonte.
Il cibo in Piemonte, portata per portata
Il Piemonte è famoso innanzitutto per la sua enorme varietà di antipasti, tanto che si potrebbe fare un intero pasto con essi (e anzi, alcuni ristoranti sono proprio specializzati in questo). Alcuni degli antipasti più popolari sono il vitello tonnato, l’insalata russa, la battuta di manzo cruda, la lingua di bovino in salsa, le acciughe al verde e i tomini, ossia dei tipici formaggini rotondi. Ma questo, è il caso di dirlo, è solo un assaggio: c’è la pasta fresca, il riso, i grandi bolliti e il fritto misto, per non parlare dei tanti dolci tipici del Piemonte, come la torta di nocciole o lo zabaione (provateli insieme!). Vediamo nel dettaglio alcune delle più famose.
1. La Bagna Cauda
La bagna cauda è una salsa calda a base di aglio, olio e acciughe. Si possono intingere nella salsa verdure di stagione come bastoncini di carota, sedano, peperoni, barbabietole, cipollotti e persino il pane. La bagna cauda viene servita in speciali pentole o bracieri di terracotta, con una fiamma sotto per mantenere in caldo la salsa. Un tempo piatto povero da contadini, la bagna cauda è oggi molto popolare in tutta la regione e si è arricchita fino a diventare un piatto cardine della cucina tipica piemontese, ma attenzione: è per veri amanti dell’aglio! Poiché questo piatto è piuttosto sostanzioso, si può considerare un pasto completo.
2. Gli agnolotti
A pieno titolo i signori incontrastati dei primi piatti piemontesi, gli agnolotti sono una pasta ripiena e uno dei primi piatti più tipici del Piemonte (oltre ai tajarin al tuorlo d’uovo). Di solito vengono farciti con un misto di arrosto e verdure e serviti nei succhi di cottura del manzo, conditi col burro, ma ogni produttore ha la sua ricetta segreta che rende ogni agnolotto diverso dagli altri. Una variante che probabilmente vedrete nei menu sono gli agnolotti del plin delle Langhe e del Monferrato. La differenza sta nella forma: gli agnolotti sono quadrati mentre i plin (che significa “pizzico”) sono più piccoli e ripiegati su se stessi come un piccolo tovagliolo.
3. L’insalata russa
Nonostante il nome fuorviante, l’insalata russa, è un piatto popolare in tutta Italia, ma soprattutto in Piemonte. Si prepara con carote, piselli e patate bollite, sottaceti e uova in un condimento cremoso a base di maionese.
4. Il fritto misto
Il fritto misto è un classico piatto tipico piemontese in cui ogni portata è, per l’appunto, fritta. Tradizionalmente il fritto misto alla piemontese era composto di 18 portate diverse: si inizia con le verdure fritte, per poi passare alle frattaglie fritte (principalmente cervello e fegato), tagli di carne come fettine e la salsiccia, semolino salato e dolce, per poi finire con la frutta fritta. È (ovviamente) un pasto piuttosto pesante, ma assolutamente delizioso!
5. Il tartufo
Non un piatto in sé, ma uno degli ingredienti più incredibili che possiate mai assaggiare. Se avete la fortuna di visitare il Piemonte tra settembre e dicembre, semplicemente impazzirete per il suo profumo, soprattutto se si tratta di tartufo bianco: tagliati a rondelle sui tajarin freschi, uova fritte o carne cruda, sono assolutamente squisiti. I tartufi bianchi hanno un sapore più raffinato rispetto ai deliziosi tartufi neri, ma sono anche più difficili da trovare e disponibili per un periodo di tempo più breve, quindi non sono per niente economici! Tuttavia, non si può non provare questa prelibatezza quando si è in Piemonte.
6. Il vitello tonnato
Pensate a sottili fette fredde di vitello con una cremosa salsa al tonno e una bacca di capperi in cima. Potreste dubitare della commistione tra carne e pesce, ma fidatevi, i piemontesi sanno di cosa parlano! La carne viene cotta in un brodo, diventando succosa e umida, prima di essere ricoperta da una salsa a base di uova, olio, acciughe e tonno. Questo piatto risale al XIX secolo e oggi è facilmente reperibile nella maggior parte dei ristoranti della regione.
7. Il brasato al Barolo
Il vino Barolo è uno dei grandi rossi nobili della tradizione italiana, una vera e propria eccellenza conosciuta in tutto il mondo. Un delizioso “secondo” che potete gustare è il brasato di manzo cotto in abbondante Barolo e verdure. La carne viene cotta in pentola per ore, diventando tenera e deliziosa. È un piatto tipicamente invernale, servito con pane croccante o polenta.
8. La torta di nocciole
I dolci tipici del Piemonte sono basati principalmente su due ingredienti, che non a caso ne rappresentano due eccellenze: il cioccolato e le nocciole. E il Piemonte è una regione ricca di nocciole: dalle Langhe del Piemonte proviene quindi questa gustosa torta in cui le nocciole brillano davvero. Preparata appunto con nocciole, uova, zucchero e burro, è una torta semplice da realizzare e ancor più da mangiare. Per i più golosi: accompagnatela con dello zabaione, oppure ricoperta da una deliziosa salsa di cioccolato, non ve ne pentirete!