Quello tra gli italiani e la bicicletta è da sempre un rapporto speciale. Tra i maggiori simboli della rinascita nel Dopoguerra, oggi la bicicletta sta vivendo un vero e proprio boom per numero di utilizzatori che di mezzi venduti: una maggiore consapevolezza verso l’ambiente e la sostenibilità, la promozione di una mobilità dolce e la tendenza a preferire le due ruote rispetto ai mezzi pubblici a causa della pandemia, hanno fatto registrare un incremento nel 2021 con un +40% sulle vendite rispetto al 2019, segno di una riscoperta generazionale della bicicletta.

Ma la bicicletta non è solo un mezzo di locomozione alternativo per chi desidera essere maggiormente eco-friendly, risparmiare qualcosa, o più semplicemente stare in forma: un’escursione in bici può essere un’ottima scusa per stare insieme alla propria famiglia, ai propri amici o ad altri appassionati, e visitare insieme luoghi altrimenti difficilmente raggiungibili con altri mezzi.

L’Italia è un paese ricco di piste ciclabili e itinerari da percorrere su due ruote, dai circuiti delle città d’arte più famose ai sentieri montani più panoramici ed emozionanti, passando per laghi, colline, luoghi storici e scorci marittimi. Scopriamo allora insieme 15 degli itinerari ciclabili più belli d’Italia.

Percorsi per mountain bike

Percorsi ciclabili brevi

Percorsi ciclistici a lunga distanza

Percorsi ciclabili cittadini

Percorsi ciclistici per scalatori

Percorsi per la mountain bike

coppia in mountain bike nel bosco
coppia in mountain bike nel bosco

L’Italia offre un’ampia scelta di percorsi pensati per gli amanti della mountain bike, tanto che ne esistono praticamente in tutto il Paese. Vediamone tre tra i più belli e suggestivi.

Il Tracciolino della Val Codera

Si tratta di un percorso situato a nord del Lago di Como, fra la Val dei Ratti e la Val Codera. Nato negli anni ’30 come collegamento tra due piccole dighe, questo percorso di circa 10km aperto solo d’estate regala scorci incredibilmente selvaggi tra valloni e strapiombi con vedute spettacolari. Ma la vera attrazione è la possibilità di percorre in bicicletta le gallerie ferroviarie e gli spettacolari passaggi scavati nella roccia.

Le cascate di Cerveteri e Castel Giuliano

Situato a nord di Roma, non distante dal lago di Bracciano, questo percorso ad anello di 26km si trova in un’importantissima e bellissima area particolarmente ricca di storia e cultura, nel pieno dell’antico territorio dominato dagli Etruschi. Lungo il tracciato, oltre alle numerose testimonianze storiche lasciate da questo misterioso popolo, sarà possibile esplorare alcune delle cascate che danno il nome al percorso.

La Pista Altomontana sul monte Etna

Quale posto migliore per un giro in mountain bike di uno dei vulcani più famosi del mondo? Con la sua ampia offerta di percorsi e itinerari, il monte Etna non manca mai di suscitare la voglia di avventura degli appassionati di MTB: tra boschi verdi e sentieri di pietra lavica, avrete la possibilità di visitare grotte, attraversare passi montani e riposarvi presso i numerosi rifugi presenti.

Percorsi ciclabili brevi

pista ciclabile intorno al lago
pista ciclabile intorno al lago

Per chi è alla ricerca di esperienze più tranquille e rilassanti rispetto alla mountain bike, l’Italia è ricca di piste ciclabili e ciclovie da esplorare sotto i 50 km di percorrenza.

Pista ciclabile Assisi – Spoleto

Premiata come migliore via green d’Italia, è un percorso pianeggiante e adatto a tutti nel bel mezzo delle meraviglie paesaggistiche e culturali che ha da offrire l’Umbria. La pista ciclabile costeggia, in questo ambiente rurale, numerosi corsi d’acqua come i torrenti Marroggia e Teverone e i fiumi Timia e Topino.

Attraversando la Valle Umbra si possono scoprire borghi incantevoli e poco conosciuti come Campello sul Clitunno, Trevi, Montefalco, Foligno, Bevagna e Cannara, tutte località che meritano almeno una visita.

Pista ciclabile della Riviera dei Fiori

Indubbiamente tra le piste più belle d’Europa nonché uno degli itinerari più conosciuti della Liguria, questo percorso nasce dalle ceneri della vecchia linea ferroviaria ed è uno dei più gettonati del Belpaese.

Si pedala attraversando alcuni piccoli borghi liguri a pochi metri dal mare con dislivello praticamente inesistente, immersi in una splendida cornice naturalistica: costeggiando il litorale ligure si possono ammirare scorci suggestivi, superare vecchie gallerie e oltrepassare alcune vecchie stazioni ancora ben conservate. Sicuramente un’ottima scelta per festeggiare la Giornata mondiale della bicicletta.

Pista ciclabile del Mincio

Nota anche come Ciclabile Mantova – Peschiera del Garda, questa ciclovia adatta a tutta la famiglia consente di immergersi nella pianura padana seguendo le acque del fiume Mincio. Costeggiando il corso d’acqua e i laghi della zona si scopre la fauna locale e scorci di natura selvaggia, fino ad arrivare al Lago di Garda a Peschiera, dove si possono ammirare le mura difensive cittadine costruite dai veneziani tra il XVI e il XVII secolo.

Percorsi ciclabili a lunga percorrenza

pista ciclabile in Alto Adige
pista ciclabile in Alto Adige

Per i più esperti, o semplicemente volenterosi, l’Italia ospita diverse piste ciclabili di lunga percorrenza.

Pista ciclabile della Val Pusteria

La ciclabile della Val Pusteria è una delle arterie principali degli itinerari cicloturistici dell’Alto Adige. Di solito è percorribile durante tutto l’anno, rendendo possibile godersi un panorama diverso in ogni stagione, magari ammirando i colori dei boschi autunnali o respirando il profumo di fioritura in primavera.

Lungo il percorso non mancano le occasioni di incontrare luoghi di interesse storico e piccoli centri caratteristici, il tutto nella splendida cornice della Alpi altoatesine.

Ciclovia dei Borboni

C’è un percorso che unisce la Campania alla Puglia: è la Ciclovia dei Borboni. Adatto agli amanti delle lunghe percorrenze, è un viaggio coast to coast di 340 km che parte da Napoli e arriva a Bari, passando per la Basilicata.

Purtroppo solo un piccolo tratto è riservato al solo traffico in bicicletta, in quanto la maggior parte del percorso si sviluppa su strade comunali e provinciali. Tuttavia, data la possibilità di scoprire paesini da sogno ricchi di storia, paesaggi mozzafiato e incredibili monumenti storici come Castel del Monte, vale la pena affrontarlo.

Ciclovia Adriatica

La Ciclovia Adriatica parte da Trieste e arriva a Santa Maria di Leuca, il punto più meridionale della Puglia, attraversando ben 7 regioni italiane per un totale di 1300km.

Protagonista assoluto del percorso è il Mare Adriatico che cambia continuamente aspetto per tutta la durata del viaggio, dal Delta del Po fino alle assolate spiagge salentine. Un viaggio alla scoperta della costa orientale del Paese, tra paesaggi cittadini e panorami naturali, tra il profumo degli ulivi e il rumore delle onde.

Percorsi ciclabili in città

in bici sulla cinta muraria di Lucca
in bici sulla cinta muraria di Lucca

Non solo grandi viaggi: andare in bicicletta rappresenta la possibilità di riscoprire le grandi (e meno grandi) città italiane con la tranquillità delle due ruote, magari per andare a vedere da vicino alcuni degli scorci più nascosti, o semplicemente per riassaporarne il fascino lontani dal traffico di tutti i giorni.

Lucca

Grazie alle sue antiche mura difensive, il centro storico di Lucca è un’enorme isola ciclo-pedonale riparata dal traffico delle automobili. Al suo interno è possibili visitare le numerose piazze, perdersi tra i caratteristici vicoli pedonali, e soprattutto fare il giro completo dell’antica cinta muraria che circonda la città vecchia, lunga 4,5 km.

Bologna

Il capoluogo emiliano è decisamente amico della bici. L’intero centro storico è infatti interdetto al traffico automobilistico, un fattore che rende possibile aggirarsi in estrema tranquillità tra le bellezze architettoniche della città, dalle famose Torri degli Asinelli a Piazza Maggiore: la città è ampiamente collegata tramite piste ciclabili ad altri luoghi di interesse oltre che piccoli e grandi centri urbani.

Modena

L’Emilia-Romagna è considerata a pieno titolo come la regione più ciclabile d’Italia, e l’esempio più lampante è forse proprio la città di Modena: con quasi 200 km di piste ciclabili è la prima città italiana per numero totale di piste ciclabili.

Grazie a un capillare sistema di bike sharing, è possibile aggirarsi comodamente per il centro città ammirando i suggestivi portici dai bellissimi colori pastello, per poi spostarsi verso il Duomo e la torre Ghirlandina, simbolo della città. Non dimenticate di fare un salto al Mercato Storico Albinelli, il vero cuore della tradizione culturale e gastronomica modenese.

Sfide per gli scalatori

ciclista in salita
ciclista in salita

Per chi ama le vere sfide su due ruote, ecco tre delle vette più famose d’Italia da percorrere in bicicletta.

Passo del Mortirolo

Famoso grazie al Giro d’Italia, il Passo del Mortirolo è considerato tra i più duri e impegnativi di tutta Europa: 12,5 chilometri per 1.300 metri di dislivello e una pendenza media del 10,5% (con punte massime addirittura del 18%). Il Mortirolo offre al ciclismo l’imparagonabile contorno di una natura selvaggia e incontaminata.

Passo dello Stelvio

Probabilmente il percorso più conosciuto ed amato da stradisti e appassionati di ciclismo in generale, anche grazie alle splendide montagne attorno a Bormio. Su queste salite si sono affrontati i migliori ciclisti di tutti i tempi e i 2700 m di altitudine del Passo dello Stelvio sono, per chi pedala, un ambizioso traguardo.

Il passo è raggiungibile da tre versanti, con quello più impegnativo che prevede una salita di 25 km, per un dislivello di 1800m e con pendenze fino al 12% nel tratto finale.

Il Parco Nazionale dello Stelvio organizza ogni anno un’incredibile iniziativa dedicata a tutti gli appassionati di ciclismo su strada: la Giornata della bici al passo dello Stelvio. La strada viene chiusa al traffico non ciclistico: questo permette ai numerosissimi amatori di vivere un’esperienza da professionisti sul passo alpino più celebre del ciclismo italiano. Segna nel calendario sabato 3 settembre 2022 per goderti i 48 tornanti in tutta serenità.

Passo dell’Abetone

Dopo aver attraversato la Liguria e i suoi insidiosi saliscendi, andando verso la Toscana si affronta salita all’Abetone. Inserito nel Giro fin dal 1928, questo tratto è famoso tra gli appassionati di ciclismo per gli storici duelli che Coppi e Bartali hanno inscenato sulle sue strade.

Coi suoi 17 km al 5,4% e con il suo punto più alto a 1.388 metri, l’Abetone è pronto a mettere a dura prova le gambe e il fiato di chiunque voglia sfidarlo.

Alla panoramica del blog